Sinisa Mihajlovic al termine di Milan-Atalanta ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport 24: “La squadra ha qualità per poter andare nei primi tre posti. Adesso parlare di obiettivi è inutile, mancano tante partite. E’ un punto guadagnato, non siamo stati li stessi di Roma. Non cerco scuse, ma avevamo tre assenze importanti come Alex, Bertolacci e Bonaventura, cambiati con giocatori che fino a quando hanno avuto le forze hanno fatto bene. Abbiamo recuperato Cerci e Montolivo all’ultimo. Hanno dato il massimo. Quando non si può vincere l’importante è non perdere. Inoltre non abbiamo subito gol. Vediamo il bicchiere mezzo pieno. Con la sosta possiamo recuperare le energie, recuperiamo qualche infortunato e ripartiamo. Noi lavoriamo tanto in settimana. Donnarumma è il futuro del Milan e del calcio italiano“.
Poi il mister ha dichiarato quanto segue sui nuovi entrati: “Uno fa i cambi spera di migliorare qualcosa. Ho messo due punte e avevamo due esterni, giocavamo 4-2-4 rischiando. Ma per vincere era necessario. Qualche volta si riesce e qualche volta no“.
Sulla fase difensiva questo è stato il suo commento dopo le parole di Lele Adani: “Noi anche nei gol abbiamo sbagliato per errori individuali, non come reparto. L’errore del singolo ci ha spesso condannato. Oggi ai ragazzi non posso dire niente viste le nostre condizioni e la bravura dell’Atalanta. Nel primo tempo non abbiamo concesso quasi niente, nella ripresa abbiamo sofferto. Guardo il bicchiere mezzo pieno”.
Su M’Baye Niang si è invece così espresso: “L’abbiamo visto poco, ha fatto qualche partita di preparazione dove era tra i migliori. E’ tornato da poco, è migliorato molto dopo l’esperienza al Genoa. E’ una risorsa in più con le sue caratteristiche“.
Redazione MilanLive.it