Ex Milan, Aldo Bet: “Il 4-3-3 è il modulo giusto. Cerci è tornato quello di prima”

Alessio Cerci & Sinisa Mihajlovic (Getty Images)
Alessio Cerci & Sinisa Mihajlovic (Getty Images)

Il Milan non vuole assolutamente fermarsi. Dopo la tre vittorie consecutive contro Sassuolo, Chievo e Lazio, i rossoneri vogliono prolungare la serie positiva stasera contro l’Atalanta, nell’anticipo della dodicesima giornata di Serie A. L’impegno non va preso sottogamba perché nasconde le sue insidie, ma per Sinisa Mihajlovic è la partita della svolta per raddrizzare definitivamente il campionato sulla via giusta. Su questo tema è intervenuto Aldo Bet, ex difensore rossonero, che ha così parlato ai microfoni di Tuttomercatoweb“Non so se quella contro l’Atalanta potrà essere la partita della svolta. Ma se il tecnico ne è convinto, allora sarà così, lui ha la situazione sotto mano. Mi sembra chiaro che la squadra sia in crescita e che il 4-3-3 sia l’assetto tattico giusto”.

 

DONNARUMMA. Mihajlovic non ci ha pensato su due volte e ha avuto il coraggio di affidare la porta al giovanissimo Gianluigi Donnarumma a discapito dell’esperto Diego Lopez. Aldo Bet la pensa così: “Mihajlovic lo vede tutti i giorni. Se è ha preso questa decisione è perché ne era convinto“.

 

CERCI. Il 4-3-3 ha favorito l’enorme crescita di Alessio Cerci, che è diventato ora un calciatore chiave per lo scacchiere rossonero: “Sta facendo quello che ha fatto in passato. L’anno scorso ha avuto qualche problema perché è arrivato in un momento in cui non tutto filava liscio. Adesso sta tornando con tranquillità e costanza“.

 

CHAMPIONS LEAGUE. L’obiettivo del Milan è sempre quello: tornare in Champions. La concorrenza è altissima e di questo ne è consapevole anche Bet: “Le pretendenti sono tante ed è presto per stabilirlo. Ovviamente spero che il Milan ci torni il prima possibile“.

 

Redazione MilanLive.it

 

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