Sinisa Mihajlovic ha sostenuto la consueta conferenza stampa alla vigilia di Milan-Atalanta affrontando i diversi temi che gli sono stati sottoposti dai giornalisti presenti in conferenza stampa.
Il mister ha esordito parlando dell’importanza dei tifosi e di vincere domani a San Siro: “I tifosi sono fondamentali. Vorremmo che facessero il tifo come una volta, ma dobbiamo trascinarli noi. I ragazzi ultimamente si meritano lo stadio pieno. Domani è la gara più importante d’inizio stagione. Potremmo salire in classifica e ci permetterebbe di lavorare serenamente durante la sosta. E poi ci farebbe recuperare giocatori ed energie nervose. Mi auguro che la squadra capisca tutto questo“.
L’allenatore rossonero successivamente ha parlato del momento della squadra spiegando che bisogna ancora migliorare e non adagiarsi sugli allori visto che siamo ancora a inizio campionato: “Dobbiamo continuare così. Contro la Lazio abbiamo dimostrato che possiamo vincere e divertire contro tutti. Sappiamo soffrire e siamo un gruppo unito. Adesso ci sono meno critiche e più applausi, ma credo ci vorrebbe equilibrio nei giudizi. Noi crediamo in quello che facciamo. Quello che abbiamo fatto arriva dal lavoro quotidiano. Non abbiamo risolto tutti i problemi, ma siamo sulla strada giusta. Dobbiamo restare equilibrati“.
Mihajlovic poi ha parlato dell’Atalanta e delle assenza nella sua squadra: “Domani affrontiamo una squadra tosta che gioca bene. Non possiamo prendere sottogamba l’Atalanta. Stimo Reja. Un gran signore e domani farò di tutto per batterlo. Ci mancano giocatori, ma quelli che li sostituiranno faranno bene. Siamo un gruppo unito, in grado di fare bene“.
In campionato il Milan è risalito, ma Sinisa non vuole pensarci adesso: “Non dobbiamo guardare la classifica ora. Anche un mese fa dicevamo che con qualche risultato utile si tornava in alto. Siamo stati bravi a recuperare e adesso siamo in un posto di classifica che ci meritiamo. Se vincessimo domani, sarebbe una svolta. Pensiamo comunque partita dopo partita“.
Negli ultimi giorni si è fatto un gran parlare della possibile cessione di Keisuke Honda, giocatore scontento che avrebbe persino chiesto ad Adriano Galliani di essere venduto. Queste le parole del tecnico milanista sul tema: “Un giocatore quando sta al Milan e non è contento ed è libero di andarsene. Honda ha giocato mi pare, nel calcio funziona così. Nessuno qui è indispensabile. Tutti importanti e coinvolti. Quando capita l’occasione, bisogna coglierla. Tutto questo può succedere allenandosi bene. Quando capiterà l’occasione bisogna farsi trovare pronti. Nel calcio tra squalifiche ed infortuni ci sono possibilità. Se giocano meno devono prendersela solo con se stessi, non con il sottoscritto“.
Fonte: acmilan.com