Gazzetta – Milan, lo spogliatoio è perplesso: troppo dure le accuse di Mihajlovic

Sinisa Mihajlovic a Milanello (Getty Images)
Sinisa Mihajlovic a Milanello (Getty Images)

La classifica migliora, i risultati cominciano ad arrivare seppur con tanta sofferenza. Ma l’armonia nello spogliatoio del Milan ancora non è delle più rosee. Il motivo? Chiedetelo a Sinisa Mihajlovic, un allenatore e gestore di gruppi che sicuramente tra i maggiori pregi (o difetti) del suo carattere ha la schiettezza nuda e cruda di colui che non si nasconde mai dietro ad un ago e non risparmia sulle critiche e le accuse.

 

Già ad inizio stagione Mihajlovic era stato additato come uno scarso motivatore, viste le dichiarazioni tutt’altro che positive e stimolanti nei confronti del suo Milan dopo le primissime gare di campionato. Soprattutto al termine di Mantova-Milan, amichevole di inizio settembre, si scagliò facendo nomi e cognomi contro coloro che lo avevano deluso, senza lasciare che certi discorsi si chiudessero tra le mura dello spogliatoio di Milanello. Eppure, dopo quasi due mesi, l’umore tra tecnico e gruppo non è proprio cambiato.

 

La battuta di Miha durante il match di basket a cui ha assistito di venerdì sui ‘piedi non buoni‘ dei propri calciatori non ha fatto piacere allo spogliatoio, come scrive oggi la Gazzetta dello Sport. Un’ennesima insinuazione del livello basso in fatto di tecnica nella sua rosa che non può essere percepito positivamente. Inoltre i cosiddetti ‘senatori’ del Milan non avrebbero gradito le frecciate ad un titolare come Diego Lopez, messo in panchina e ampiamente criticato nonostante sia da tutti riconosciuto come un portiere di alto livello.

 

Redazione MilanLive.it

 

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