Addio al trequartista; il Milan ha deciso, non servono più calciatori con le caratteristiche classiche della mezza punta, non ha bisogno del numero 10 che agisca tra le linee e dietro uno o più attaccanti. Come riporta stamane l’edizione di Tuttosport, la rivoluzione tattica che imposterà Sinisa Mihajlovic farà ovviamente delle vittime illustri, ovvero calciatori che saranno sempre meno utilizzati nella formazione titolare.
I primi elementi in questione a perdere terreno saranno il giapponese Keisuke Honda e lo spagnolo Suso; già da settimane in realtà Mihajlovic ha deciso di accantonarli, viste le prestazioni tutt’altro che promettenti. Il talento nipponico non è riuscito ad esprimersi mai sopra la sufficienza, anche quando è stato provato come ala destra d’attacco. Il 22enne iberico invece appare tutt’altro che adatto al calcio italiano, mostrando leggerezza e poca propensione al sacrificio.
Inoltre, col possibile ingaggio di Kevin-Prince Boateng a gennaio, i due suddetti fantasisti dovrebbero avere le porte della prima squadra ancor più serrate. Honda, che già aveva polemizzato settimane fa sulla scarsa gestione dell’ambiente Milan, avrebbe estimatori all’estero, soprattutto in Liga e Premier League. Per Suso è più facile un prestito, non in Italia dove non sembra avere troppo seguito. Più facile un ritorno in patria, magari proprio nell’Almeria che lo aveva valorizzato un anno e mezzo fa.
Redazione MilanLive.it
