Un calvario che sembra non aver fine quello di Jeremy Menez, l’attaccante del Milan che lo scorso anno era stato, numeri alla mano, tra i pochi a salvarsi dal naufragio della gestione Filippo Inzaghi grazie ai suoi 16 centri in campionato. Non riesce a rientrare in gruppo il francese, come spiegato anche da Sinisa Mihajlovic ieri in conferenza stampa. Se ne riparlerà presumibilmente tra gennaio e febbraio 2016, dunque con ancora 2-3 mesi di assenza forzata dai campi.
Ma ricostruiamo la cronistoria dei problemi fisici di Menez: il numero 7 del Milan a fine campionato scorso ha deciso di ricorrere ad un’operazione alla schiena per risolvere i fastidi dorsali che lo attanagliavano ormai da vari mesi. Tutto regolare, se non fosse che dopo il classico periodo di riabilitazione estivo l’ex Psg ha accusato nuovi dolori e problemi, tanto da recarsi a Montecarlo per una nuova terapia, rendendo persino vana l’operazione precedente.
Ad oggi si parla addirittura di infezione alla zona dorsale, con tanto di forti antidolorifici che l’attaccante deve prendere forzatamente ogni giorno per guarire. Una gettata di malasorte che ha messo k.o. Menez per tanti, troppi mesi. Con la speranza di rivederlo scorrazzare in campo tra dribbling e colpi di genio almeno per i primissimi mesi del nuovo anno.
Redazione MilanLive.it