CALCIOMERCATO MILAN – Ieri era il 23° compleanno di Stephan El Shaarawy, ex giocatore del Milan che da luglio milita nel Monaco. Il trasferimento dell’italo-egiziano è avvenuto con la formula del prestito oneroso con obbligo di riscatto fissato a 15 milioni di euro al raggiungimento della quindicesima presenza in campo del giocatore. Il Faraone ha raggiunto tale numero di partite giocate ed è pertanto scattato in automatico il riscatto. Il club monegasco verserà a rate l’importo nelle casse dei rossoneri, che dunque non usufruiranno subito di tutta la somma.
Calciomercato Milan, per El Shaarawy futuro ritorno in rossonero?
Sono molti coloro i quali tramite i social network hanno fatto i propri auguri di buon compleanno al nazionale azzurro, tra questi anche l’amico Mario Balotelli. I due avrebbero potuto ritrovarsi insieme al Milan, ma le operazioni condotte dalla società non lo hanno reso possibile. Uno se ne è andato e l’altro è ritornato. L’attuale numero 45 rossonero attraverso Instagram ha fatto degli auguri speciali a El Shaarawy pubblicando una loro foto assieme risalente all’avventura nel Mondiale 2014 in Brasile e scrivendo le seguenti parole: “Auguri fratellino! Ti aspetto sempre qua lo sai“.
La seconda parte del messaggio ha già scatenato diverse riflessioni in merito ad un possibile ritorno dell’attuale giocatore del Monaco a Milanello. Ovviamente non è una cosa che si potrà concretizzare in tempi brevi, ma per il futuro non bisogna mai escludere niente visto che i ritorni non sono certo una rarità nel calciomercato Milan. Per adesso El Shaarawy resta concentrato sul suo rilancio con la maglia della squadra del Principato, però tra qualche anno non ci sorprenderebbe vederlo indossare nuovamente quella rossonera.
La scelta di Sinisa Mihajlovic di tornare a puntare sul modulo 4-3-3 sicuramente crea un po’ di rammarico riguardante il fatto che il 23enne di Savona sarebbe stato perfetto come esterno sinistro d’attacco e che è stato mandato via anche per problemi legati al suo ruolo in campo. Un’esperienza fuori dall’Italia, però, probabilmente gli serviva per ritrovare serenità e continuità con meno pressioni. E se il destino vorrà che il Milan se lo riprenda, lo riaccoglieremo a braccia aperte.
Redazione MilanLive.it