Scongiurata la cura satanica dell’esorcista, il Diavolo può tornare a sorridere e rasserenarsi. Il Milan fatica ma vince per 2-1 contro un buon Sassuolo, sfrutta gli episodi chiave e soprattutto si può godere il ritorno al gol di entrambi i suoi attaccanti sudamericani, che già assieme avevano deciso la sfida contro l’Empoli a fine agosto. Un successo che sicuramente salva Sinisa Mihajlovic da qualsiasi opportunità di esonero immediato, anche se mercoledì sarà già testa al Chievo Verona.
La Gazzetta dello Sport parla di una sfida tirata e quasi equilibrata nonostante il Sassuolo si complichi la vita dopo mezz’ora, con il portiere Consigli espulso per fallo da ultimo uomo su Carlos Bacca e rigore concesso al Milan. Il colombiano non fallisce dal dischetto e la gara sembra mettersi in discesa. Ma i rossoneri non hanno fatto i conti con la bestia nera Domenico Berardi, che su punizione beffa il colpevole Donnarumma, all’esordio assoluto, e trova il pareggio. Sarà una spizzata aerea in mischia di Luiz Adriano a risolvere il concitato finale, che vede prevalere un Milan coraggioso contro un Sassuolo stranamente troppo rinunciatario.
Ma i guai rossoneri non sono ancora terminati, visto che di difetti se ne sono intravisti moltissimi ancora una volta. Il centrocampo ha faticato, agendo con lentezza nonostante la superiorità numerica. L’intera squadra non è riuscita a chiudere la partita dopo l’1-0 restando in balia dei risvegli emiliani. Mihajlovic ha però azzeccato i cambi e le scelte tattiche in corsa, ritrovato i gol dei suoi bomber e la verve di un Alessio Cerci tra i migliori in campo. Dettagli che possono significare molto in chiave futura.
Redazione MilanLive.it