Non che sia stata decisiva ai fini del risultato, ma la ritrovata vicinanza di Silvio Berlusconi al suo Milan si è fatta sentire non poco negli ultimi giorni. Il Cavaliere dopo la visita a Milanello nella vigilia del match contro il Sassuolo si è recato ieri in tribuna autorità accanto ai dirigenti rossoneri per sostenere dal vivo la squadra. Quasi un portafortuna il presidente, che a fine partita è sceso negli spogliatoi per complimentarsi con i rossoneri scesi in campo.
La Gazzetta dello Sport racconta che però, prima di annunciare a Sinisa Mihajlovic la propria moderata soddisfazione, Berlusconi è sceso assieme all’amico Giorgio Squinzi nello spogliatoio del Sassuolo, facendo i complimenti anche al club emiliano e soprattutto al gioco impartito da Eusebio Di Francesco, tecnico molto stimato dalle parti di Milanello. “Ci ha detto che non meritavamo di perdere” – ha confermato lo stesso allenatore della formazione ospite nel post-partita. Ma poi Berlusconi ha giustamente elogiato anche la prova di carattere dei suoi.
Intanto, nonostante la vittoria, la Curva Sud ha continuato a contestare squadra e società; proprio Berlusconi è sembrato l’unico immune dalle critiche, che hanno colpito in primis il solito Adriano Galliani, bersaglio numero uno degli ultras rossoneri. Poi anche Mihajlovic ha avuto in ‘dono’ uno striscione per nulla tenero: “Un allenatore che a parole si è dimostrato un sergente, ma nello spogliatoio e sul campo non ha cambiato niente“. L’unico ad alleggerire il clima è stato Alessio Cerci: prima fischiatissimo, poi osannato dopo un’ottima prestazione.
Redazione MilanLive.it