Torino-Milan potrebbe essere una partita decisiva per il futuro di Sinisa Mihajlovic. Lo scrive il Corriere dello Sport, spiegando che questa stesa la squadra rossonera non può fallire dopo le recenti brutte sconfitte contro Genoa e Napoli. La sosta per le nazionali non ha granché agevolato il lavoro dell’allenatore rossonero, che è stato privato tanti giocatori e dunque non ha potuto lavorare a Milanello con tutta la rosa a disposizione. Dunque spiegare nuovi schemi e nello specifico il nuovo modulo 4-3-3 non è stato un compito semplice non avendo tante assenze.
Il Milan sembra avere più difficoltà a livello psicologiche che fisiche, lo ha ammesso lo stesso Mihajlovic. Su questo aspetto soprattutto si deve migliorare. L’approccio alle ultime partite è stato pessimo, c’è bisogno di un cambio di marcia già da questa sera. Il serbo ha fiducia nella sua squadra e prova in tutti i modi a spronarla. Vedremo se contro il Torino ci sarà la tanto attesa svolta. In caso di sconfitta, la sua panchina verrebbe messa in discussione ancora. Ma è difficile pensare all’esonero considerando che il club ha ancora sotto contratto Clarence Seedorf e Filippo Inzaghi. L’unica soluzione alternativa potrebbe essere la promozione di Cristian Brocchi dalla Primavera, che però non può essere il mago dalla bacchetta magica.
Redazione MilanLive.it