Zlatan Ibrahimovic ha compiuto da poco 34 anni, ma è tutt’altro che un giocatore sul viale del tramonto. Il suo livello è ancora altissimo e non si vedono segnali di cedimento. Sicuramente il Milan nel vederlo così in forma e decisivo si starà un po’ mangiando le mani per non essere riuscito a riportarlo in rossonero, anche se a dire il vero l’operazione era impossibile già in partenza. Non c’era motivo che potesse spingere lo svedese lasciare il Paris Saint-Germain, top club in Francia e in Europa, per tornare a giocare in una squadra fuori da tutte le competizioni europee e senza un progetto ben definito. Senza dimenticare lo stipendio che percepisce a Parigi.
Al sito ufficiale del PSG il giocatore ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in merito al suo momento molto positivo: “Ho eguagliato e poi stabilito un nuovo record di gol del club. E’ stata una sensazione incredibile. Sono contento di tutto ciò che ho ottenuto da quando sono qui e di quello che stiamo facendo ora. Adesso bisogna rimanere concentrati e in salute, fisicamente freschi e continuare a fare ciò che sto facendo. Non ci sono ostacoli che mi fermano qui, sfonderò ogni muro per ottenere successi a Parigi“.
Ibrahimovic riconosce che all’età di 34 anni le sue prestazioni sono ancora di alto livello e che può addirittura fare progressi ulteriori: “Penso che sto ancora migliorando, anche se sto invecchiando. Sono come il vino, che migliora con l’avanzare dell’età. Non sento che sto diventando vecchio. Al contrario, sono più forte mentalmente e affamato, e ciò mi aiuterà a raggiungere i miei obiettivi“.
Redazione MilanLive.it