In questi giorni il calcio italiano è finito nuovamente nel mirino della magistratura a causa di un’inchiesta riguardante l’assegnazione dei diritti televisivi per il triennio 2015/2017 che vede Infront, advisor della Lega Calcio guidata da Marco Bogarelli, accusata di aver fatto accordi con Mediaset a discapito di Sky. Tra i soggetti intercettati risulta esserci anche Adriano Galliani, al momento non indagato e protagonista di una telefonata con l’avvocato Niccolò Ghedini il 30 settembre.
Il Corriere della Sera ha riportato il contenuto dell’intercettazione. Il legale di Silvio Berlusconi e delle varie aziende del gruppo Fininvest dice all’amministratore delegato del Milan: «noi domani facciamo un pranzo con il Presidente, Gianni e Confalonieri». Galliani risponde che non farà in tempo, ma aggiunge: «Io posso fare poco in questa vicenda, secondo me… quello che è il ragionamento da fare è di coordinarsi, di coordinarsi con gli uffici legali della Lega (…) Noi dobbiamo solo… la Lega è assolutamente schierata».
Il quotidiano spiega che in questa frase gli inquirenti ravvisano una tessera investigativa del complicato puzzle sul ruolo di Infront nell’assegnazione dei diritti tv della Lega. Giusta o sbagliata che sia ora questa impressione, di certo l’avvocato Ghedini in quel momento interrompe subito Galliani: «No, no vabbè poi dopo ne parliamo… quella roba, lascia stare… se vuoi venire domani siamo qua», cioè «domani alle 13 a Grazioli (Palazzo Grazioli? ndr)… solo noi». Vedremo come si evolverà questa vicenda, che sta coinvolgendo direttamente anche Bari e Genoa. Il Milan e il suo dirigente sono per ora estranei a tutto.
Redazione MilanLive.it
