Ancora in ritardo la revoca ufficiale del progetto stadio Milan al Portello; nulla di clamoroso all’orizzonte, visto che il club rossonero, dalle parole del presidente Silvio Berlusconi, ha annunciato da tempo di voler restare a San Siro e di abbandonare al momento qualsiasi ipotesi di spostamento. Ieri, come scrive la Gazzetta dello Sport nell’edizione Milano&Lombardia, è andata in scena una riunione di quasi tre ore del Comitato esecutivo di Fondazione Fiera, durante il quale si sarebbe dovuta deliberare tale revoca.
La Fondazione, proprietaria dei terreni al Portello sui quali il Milan aveva intenzione di erigere il proprio impianto futuristico, non ha ancora trovato evidentemente l’accordo con il club rossonero sulle penali da farsi corrispondere per i mancati accordi dopo l’ok di giugno scorso per il bando pubblicato. Nelle ultime settimane si era parlato di una multa di circa 4-5 milioni di euro che Berlusconi avrebbe dovuto recapitare nelle casse dell’ex polo fieristico, ma a questo punto restano forti i dubbi sull’accordo tra le parti. Non è escluso il rischio del ricorso alle vie legali.
Redazione MilanLive.it