Axel Witsel è sempre nei pensieri del Milan, desideroso di rinforzare il proprio centrocampo con l’acquisto di un centrocampista di alto livello. Proprio il belga è nel mirino da mesi e nel corso dell’ultimo calciomercato estivo è stato effettuato un tentativo non andato a buon fine. Secondo quanto riporta il portale Fichajes.net, i rossoneri credono ancora in questa operazione ma lo Zenit San Pietroburgo rappresenta un ostacolo importante per due motivi. Innanzitutto i russi ritengono il giocatore fondamentale per la squadra, una delle colonne, e non sentono la necessità di venderlo; in secondo luogo bisogna parlare del prezzo. Infatti il club legato alla Gazprom per essere persuaso a cedere vuole circa 40 milioni di euro, la stessa somma spesa per comprarlo dal Benfica qualche anno fa.
Per il Milan è dunque difficile pensare di riuscire a mettere le mani su Witsel in questa condizione, anche se va detto che il contratto del centrocampista scade a giugno 2017 e pertanto lo Zenit San Pietroburgo può tirare la corda fino a un certo punto. Il calciatore non ha alcun problema con la sua attuale squadra, ma è attratto dalla possibilità di intraprendere una nuova avventura fuori dalla Russia. Vedremo se il Milan riuscirà a condurre in porto questo affare o se invece dovrà arrendersi.
Redazione MilanLive.it
