Ancora a ruota libera Carlo Ancelotti, il tanto amato ex tecnico del Milan attualmente fermo in attesa di nuove chiamate di grandi club. L’uomo di Reggiolo ha rifiutato un ritorno in rossonero la scorsa estate, preferendo qualche mese di pausa dopo l’esperienza al Real Madrid. Oggi ha parlato al Corriere dello Sport delle varie situazioni che possono accadere in futuro.
Ecco cosa prospetta Ancelotti come prossimo incarico, non escludendo un ritorno in Italia: “Mi sto avvicinando al rientro, anche se non so dove lavorerò prossimamente. Mi piacerebbe tornare in Premier League, è un ambiente dove si fa bene il ‘gioco’ del calcio, un’altra esperienza in Inghilterra non sarebbe male. Tra 5-6 anni potrei smettere, avevo promesso di farlo dopo qualche anno dal mio inizio alla Reggiana, invece 25 anni dopo sono ancora attivo“.
Il perché del rifiuto al Milan è spiegato così dal tecnico emiliano: “Durante la trattativa con Galliani c’erano molti aspetti che mi lasciavano in dubbio. Motivi in realtà solo personali, visto che le promesse del Milan si sono poi mantenute. Galliani disse che avrebbero investito e comprato ottimi giocatori e così è stato. La crisi delle milanesi? Ai miei tempi era difficile succedesse, è un dato inquietante perché sono arrivati ottimi rinforzi, da Kondogbia a Bacca. Ma il campionato è apertissimo e può succedere di tutto“.
Redazione MilanLive.it
