Il Milan nel corso dell’ultima sessione estiva del calciomercato è riuscito a strappare José Mauri ad una numerosa ed agguerrita concorrenza. L’ex talento del Parma aveva stupito tutti nel corso dell’ultima stagione e pertanto sono state molte le società a farsi avanti per ingaggiarlo a parametro zero dopo il fallimento degli emiliani. Adriano Galliani, però, ha utilizzato gli argomenti più convincenti ed è riuscito a portarlo in rossonero, dove però finora non ha avuto mai l’occasione di scendere in campo nelle prime sette giornate di campionato.
Il centrocampista classe 1996 nelle partite estive era sembrato ancora molto acerbo per vestire la maglia del Milan e non a caso verso fine agosto si era tentato di mandarlo a giocare in prestito in qualche realtà con meno pressioni dove avrebbe potuto giocare di più. Ma il ragazzo ha preferito rimanere a giocarsi le sue chance a Milanello.
Dino Zampacorta, agente di Mauri, ai microfoni di Tuttomercatoweb.com ha spiegato che aveva pronosticato una situazione diversa per il suo assistito ma che comunque è certo che l’italo-argentino darà il massimo per guadagnare la fiducia dell’allenatore Sinisa Mihajlovic: “Ci aspettavamo una situazione nella quale José si sarebbe giocato con le unghie e con i denti il posto, per dimostrare di poter meritare la maglia rossonera. Questo sì era lo scopo del ragazzo, che l’ha spinto a scegliere il Milan più di qualunque altro club. Certamente non ci aspettavamo zero minuti giocati. José è caparbio, non si arrende mai. Direi anche al limite della presuntuosità vuole dimostrare che può stare in questo gruppo. E’ conscio che deve imparare tanto e la sua volontà è dimostrare al mister che 10 minuti in campo li merita”.
Per quanto riguarda l’eventuale cessione del calciomercato di gennaio, molto probabile se il giocatore non dovesse trovare spazio, il procuratore si è così espresso: “Questo è da vedere. Se non dovessero ritenerlo da Milan che lo dicano, ci mancherebbe, non ci sarebbe nessun problema. Ma devo dire che a tutt’oggi nessuno ha detto questo. Chiaramente il ragazzo è un po’ abbattuto”.
Per quanto riguarda il rifiuto di Mauri di aggregarsi alla nazionale italiana Under 20, Zampacorta ha spiegato che il ragazzo ci teneva a mettersi in mostra di fronte a Mihajlovic e che l’occasione contro il Monza per lui era molto ghiotta. In generale comunque il calciatore si sente argentino, anche se è grato all’Italia per come lo ha accolto.
Redazione MilanLive.it
