Marcatori: 23′ Luiz Adriano (ass. Poli); 29′ Nocerino (ass. Poli); 41′ Cerci
Ammoniti: /
Espulsi: /
MILAN: Abbiati s.v. (Dal 45′ Donnarumma s.v.); Poli 7, Alex 5, Mexes 5,5 (Dal 45′ De Santis 6), Zucchetti 6,5; Josè Mauri 5,5, De Jong 6, Nocerino 6 (Dal 45′ Boateng 5,5); Suso 4,5; Cerci 5,5, Luiz Adriano 6.
A disposizione: Donnarumma, Turano (51), De Santis (52), El Hilali (53), Boateng (72), Crociata (56), Zanellato (57), Hamadi (55), Vassallo (58), Agnero (59). Allenatore: Sinisa Mihajlovic
Abbiati s.v.: mai impegnato durante il primo tempo. Dal 45′ Donnarumma:
Poli 7: probabilmente il migliore del match, nonostante giochi in una posizione prevalentemente non sua, quella di terzino destro. Due assist per lui nel primo tempo e qualche buona giocata sulla fascia.
Alex 5: condizioni fisiche forse non al top per il brasiliano che va in difficoltà troppo spesso sia in fase difensiva che in fase di costruzione.
Mexes 5,5: Rientro in campo dopo l’infortunio. Non una prestazione da ricordare per il francese autore di un paio di errori in disimpegno. Dal 45′ De Santis 6.
Zucchetti 6: buona partita del giovane terzino sinistro della Primavera che si presenta più volte in zona offensiva. Ordinaria amministrazione in fase difensiva.
José Mauri 5,5: fatica a trovare la giusta posizione in campo. Non una prova sufficiente per mettere in difficoltà Mihajlovic nelle scelte future.
De jong 6: Partita incolore per il centrocampista olandese che fa il suo in fase difensiva e si limita a passaggi elementari in fase di costruzione.
Nocerino 6: qualche inserimento in area dal quale nasce il gol del 2-0 su assist di Poli, e poco di più. Lascia il campo a metà partita.
Dal 45′ Boateng 5,5: il più atteso del match. Nel 4-4-2 della ripresa, si posiziona appena alle spalle di Luiz Adriano, con Suso e Cerci sugli esterni. Condizione fisica certamente da rivedere, ma nel complesso si posiziona in area per aspettare i cross dei compagni e qualche volta prova ad accorciare sulla trequarti per cercare il tiro da fuori.
Suso 4,5: per largi tratti risulta quasi un fantasma in campo. Nessuna azione degna di nota, né durante il primo tempo quando giocava dietro le punte, né nel secondo tempo largo sulla destra nel 4-4-2.
Cerci 5,5: Quando prende palla sembra possa spaccare le difese avversarie, invece perde quasi sempre palla senza concludere nulla. Trova un gran gol sul finire del primo tempo con un sinistro a giro dei suoi che si stampa sul 7. Nella ripresa si sposta largo sulla fascia, ma perde molto della sua efficacia: unica occasione sul finale del match quando da posizione favorevole colpisce il palo.
Luiz Adriano 6: Gioca in posizione più centrale con Cerci che svaria su tutto il fronte. E’ suo il gol che sblocca la partita al 23′: movimento sulla linea dell’offside, assist di Poli e tocco sotto a battere il portiere.
Giacomo Giuffrida (profilo Facebook) – Redazione MilanLive.it