Il Milan nel corso del calciomercato di gennaio dovrà correre ai ripari per rinforzare la squadra e colmare quelle lacune che andavano colmate già in estate. Tra gli obiettivi della campagna acquisti tornerà d’attualità il nome di Axel Witsel, inseguito già nei mesi scorsi senza successo. Il quotidiano Tuttosport spiega che lo Zenit San Pietroburgo valuta il giocatore 26 milioni di euro, per i quali Adriano Galliani aveva già ottenuto la promessa di una rateizzazione quinquennale. Il belga va in scadenza di contratto a giugno 2017 e pertanto il club legato alla Gazprom non può tirare troppo la corda, per evitare che si svaluti troppo.
Witsel viene visto come il calciatore che per qualità tecnico-tattiche e personalità può far compiere un salto di qualità al centrocampo del Milan. Non si può ancora considerare un top player, ma ha 26 anni e ulteriori margini di miglioramento. La sua esperienza in Russia la considera praticamente chiusa e in un campionato così poco competitivo è difficile per lui crescere. Confrontandosi, invece, con realtà di livello superiore come la Serie A può certamente fare passi in avanti. L’alternativa all’ex Benfica e Stardard Liegi è il solito Roberto Soriano, che ha recentemente rinnovato il suo contratto con la Sampdoria e che il presidente Massimo Ferrero vorrebbe tenere almeno fino al termine della stagione. Il prezzo del centrocampista blucerichiato è inferiore rispetto a quello del belga, ma parliamo comunque di 15-18 milioni di euro.
Redazione MilanLive.it
