Doveva essere ieri il giorno decisivo per comprendere al meglio il futuro di San Siro e della possibile cooperazione tra Milan e Inter, decise entrambe a restare nello stesso impianto a lungo termine. Invece, come scrive Tuttosport, il club rossonero ha disertato l’incontro organizzato nel pomeriggio in Comune dall’assessore Chiara Bisconti, in cui invece erano presenti i vertici dell’Inter, come l’amministratore delegato Michael Bolingbroke.
Come scrive il Corriere dello Sport, il Milan ha fatto sapere che la propria presenza non fosse necessarie nel summit di Palazzo Marino, visto che serviva solo a certificare gli accordi tra il Comune e la società nerazzurra ed a conoscere il punto di vista di Bolingbroke, uomo che fino a qualche anno fa seguiva lavori e gestione di un impianto sportivo storico come l’Old Trafford di Manchester.
L’assenza del Milan ha comunque certificato il gelo con i cugini dell’Inter, che intendono proseguire il piano di ristrutturazione e di presunta futura acquisizione dello stadio spendendo circa 150 milioni di euro. Diverso il punto di vista di Barbara Berlusconi e soci, visto che la giovane amministratrice ormai punta sulla permanenza a San Siro ma non è intenzionata affatto ad elargire spese così elevate in collaborazione con i nerazzurri.
Redazione MilanLive.it
