La Repubblica – Si pensa già al dopo Mihajlovic: spuntano Donadoni e Spalletti

Roberto Donadoni (Getty Images)
Roberto Donadoni (Getty Images)

Prima dell’ultima settimana di campionato nessuno in casa Milan si sarebbe azzardato a dire che Sinisa Mihajlovic fosse un tecnico a rischio. Il serbo aveva cominciato la stagione tra alti e bassi ma con quella cultura del lavoro e del carattere forte che poteva sbaragliare qualsiasi scettico fin da subito. Ma si sa, i risultati e le prestazioni contano più di ogni altro parametro e dopo il ko deludente di Genova è arrivato l’umiliante 0-4 interno con il Napoli a far cambiare opinione sull’ex Sampdoria.

 

Secondo La Repubblica la sua posizione sarebbe già in bilico e la permanenze in rossonero dipenderà molto sia dai prossimi risultati, da Torino-Milan in poi, sia dall’umore di Silvio Berlusconi che dopo aver speso quasi 90 milioni di euro sul mercato pretende di vedere una squadra quanto meno combattiva, che se la giochi alla pari con tutti. Non a caso il quotidiano nazionale ha fatto partire immediatamente il nuovo toto allenatore in casa milanista.

 

Due i nomi tra i tecnici attualmente in libertà che si fanno per il dopo-Mihajlovic; il primo è una vecchia conoscenza di casa Milan, ovvero Roberto Donadoni, allenatore clamorosamente snobbato da molti club italiani dopo la quasi impresa sulla panchina di un Parma già fallito. L’ex esterno potrebbe essere l’ideale anche per l’ottima conoscenza dell’ambiente e della dirigenza. L’altro desiderio si chiama Luciano Spalletti, molto più costoso per ingaggio ma anche più esperto a livello internazionale e nome di ampio respiro in vista delle prossime sessioni di mercato.

 

Redazione MilanLive.it

 

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