Clarence Seedorf nella giornata di ieri è stato ospite presso il padiglione Olanda di Expo 2015 a Milano dove gli è stata dedicata una nuova varietà di rosa, prodotta dall’ibridatore Dummen Orange. Un riconoscimento «Per i meriti sportivi ed extra sportivi». L’olandese non è stato solamente un grande giocatore, ma possiede anche un master in economia e finanza, ha frequentato corsi di management e psicologia e parla sei lingue. Ha anche allenato il Milan per cinque mesi, ma quell’avventura si è conclusa con l’esonero nonostante i 35 punti conquistati, il quarto migliore nel girone di ritorno del campionato di Serie A 2013/2014.
E’ ancora sotto contratto con il club rossonero fino a giugno 2016 e nella sua mente l’idea di tornare ad allenare non è scomparsa, anche se ora è concentrato sull’attività di imprenditore e di ambasciatore UEFA. Con il Milan la vertenza è ancora aperta per risarcimento danni (morali e materiali) dopo l’esonero del 9 giugno 2014. Lo riporta La Gazzetta dello Sport unitamente alle uniche dichiarazioni rilasciate per quanto riguarda l’ambito calcistico. Un’affermazione sull’attuale Serie A: «La guardo come tutti i campionati».
Redazione MilanLive.it
