Mister Cristian Brocchi è intervenuto ai microfoni di Sportitalia per commentare la rocambolesca sconfitta contro l’Atalanta della Primavera del Milan, abile a rimontare da 1-3 a 3-3 e poi beffato all’ultimo dalla squadra ospite. Questa l’analisi dell’allenatore dei giovani rossoneri: “Il rammarico più grande è il gol del 4-3. Nell’arco della partita ci sono stati dei momenti più o meno positivi. Per mezzora nel primo tempo abbiamo giocato un ottimo calcio tenendo in mano il pallino del gioco come è nostra voglia. Degli episodi hanno cambiato un po’ la partita, i ragazzi si sono un po’ abbassati per timore o per mancanza di sicurezza che poi si è ritrovata nel secondo tempo, dove invece abbiamo tenuto l’Atalanta nella sua metà campo concedendole solo delle ripartenze ovvie e normali. Il risultato del 3-3 è stato un premio allo sforzo dei ragazzi, purtroppo l’episodio finale è stato un’ingenuità che sicuramente ci servirà in futuro”.
Il tecnico del Milan è comunque fiducioso ed ottimista in ottica futura: “Stiamo lavorando molto già dalla prima giornata capendo quali sono i fattori più importanti per formare questo gruppo, che è giovane e si integra tra due categorie diverse. Ci darà delle soddisfazioni, ma in questo momento sta cercando di migliorare settimana dopo settimana“.
Brocchi poi non fa polemiche sulla direzione arbitrale per i due rigori generosi concessi all’Atalanta e per il mancano penalty concesso a Luca Vido: “Come i ragazzi possono sbagliare un intervento ed io una scelta, anche l’arbitro può sbagliare. Lui l’ha vista così, non posso dire niente. Porto a casa un’ottima partita da parte dei miei ragazzi che è forse l’unica cosa felice di questa giornata“.
Presente in tribuna anche Sinisa Mihajlovic, allenatore della prima squadra del Milan: “E’ una cosa stupenda che l’allenatore della Prima Squadra venga a vedere in un giorno così importante per lui la Primavera. E’ segno di stima nei confronti del lavoro che stiamo facendo noi, dà peso specifico a ciò che facciamo. Il settore giovanile lavora per formare giocatori per la prima squadra. Lui è uno che dà spazio ai giovani e gli fa onore ciò che ha fatto oggi“.
Matteo Bellan – Redazione MilanLive.it
