Il Corriere dello Sport di oggi propone un’intervista lunga e piena di spunti rilasciata da Riccardo Montolivo, capitano del Milan rilanciatosi nell’ultimo mese dopo i tanti dubbi sulle sue condizioni fisico-atletiche. Il centrocampista ex Fiorentina è ormai un punto fermo della squadra di Sinisa Mihajlovic, anche se dovrà suonare la carica date le ultime prove non eccelse della sua compagine.
Montolivo punta inizialmente il dito sul brutto ko di Genova e punta subito al rilancio contro il Napoli: “Ci siamo approcciato molto male a quella gara, non abbiamo capito che il Genoa ci avrebbe pressati fin dall’inizio e abbiamo sofferto. La società ha fatto bene a farsi sentire in maniera decisa, è necessario un intervento del genere per suonare la carica, soprattutto dopo due stagioni negative. Ora non possiamo più commettere errori, non abbiamo più alibi. Contro il Napoli dovrà essere la prova del 9“.
A livello personale, Montolivo appare fiducioso e ottimista, anche se è consapevole di dover faticare ancora per migliorare e raggiungere il top: “Ho fiducia riguardo al nostro cambio di tendenza; ero nel Milan della rimonta Champions nel 2013, giocavamo male ma eravamo sempre in partita. Sto facendo fatica a recuperare al meglio, ma ora mi sento in crescita, non ho passato un’estate facile, c’era molto scetticismo nei miei confronti. Devo ringraziare Mihajlovic, ha sempre creduto in me anche ai tempi di Firenze. La Nazionale? Per me ha sempre un fascino particolare, indossare l’azzurro è sempre emozionante. Il mio contratto è in scadenza, ma al momento non è una priorità. Non ho mai pensato di lasciare il Milan“.
Redazione MilanLive.it