Milan, Bacca: “Vorrei giocare sempre, ma rispetto le scelte di Mihajlovic”

Carlos Bacca
Carlos Bacca (Getty Images)

Carlos Bacca è finito in panchina in Genoa-Milan, ma è pronto a riprendersi una maglia da titolare per la super sfida contro il Napoli domenica sera a San Siro. Nell’intervista che il numero 70 rossonero ha rilasciato ad AS Colombia si è così espresso in merito al fatto di aver giocato solo negli ultimi 10 minuti di match a Marassi: “Queste sono decisioni dell’allenatore. Stavamo giocando ogni tre giorni e  c’è una buona competizione per il posto in attacco. Ho sempre voglia di giocare, ma è Mihajlovic a decidere e lo rispetto“.

 

Per quanto riguarda il suo ambientamento a Milano queste sono le parole del colombiano: “Tutto bene, grazie a Dio. Sono molto felice di essere venuto in una grande squadra. Questo è stato un grande passo nella mia carriera. A poco a poco mi adattando al campionato e sto conoscendo i rivali. Sono venuto al Milan con la speranza di contribuire al raggiungimento degli obiettivi a livello di gruppo, che è la cosa più importante. Per me è importante la fiducia del club e dell’allenatore“.

 

Bacca non si pone un traguardo a livello di gol da segnare in questa sua prima stagione rossonera: “L’idea è di lavorare bene e di trovare la migliore condizione per aiutare la squadra. Al di là degli obiettivi e traguardi personali, la cosa più importante è che la squadra vinca e raggiungere gli obiettivi“. Nessun egoismo da parte sua dunque.

 

Il centravanti milanista spiega anche l’importanza di ritrovare in squadra un connazionale come Cristian Zapata: “E’ stato fondamentale per il mio ambientamento“. Bacca spiega anche che ogni allenatore diverso e che non è facile fare confronti tra Sinisa Mihajlovic e Unai Emery, suo tecnico al Siviglia, ma si esprime così sul serbo: “E’ esigente, vuole sempre il meglio in ogni allenamento e ogni partita“.

 

In attacco c’è concorrenza per i due posti previsti dal modulo 4-3-1-2 di mister Mihajlovic, ma lui non è preoccupato: “Il Milan ha un alto livello davanti, quindi bisogna dare il 100% per giocare. La concorrenza è positiva, deve beneficiarne il Milan“.

 

Redazione MilanLive.it

 

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