Probabile che uno dei punti cardine del summit di ieri a Milanello, durante il quale Adriano Galliani ha chiesto più lucidità e impegno a staff e calciatori del Milan, abbia riguardato anche l’impostazione tattica della formazione rossonera. Un appunto a Sinisa Mihajlovic, che da quando è sbarcato nel club di via Aldo Rossi non ha avuto in mente nient’altro che il 4-3-1-2, modulo che già aveva sperimentato alla Sampdoria anche se utilizzano all’epoca altre varianti necessarie.
Secondo il Corriere dello Sport di oggi, Mihajlovic potrebbe prendere la drastica decisione di cambiare l’assetto del suo Milan già domenica sera contro il Napoli, scontro diretto per tornare a toccare i piani alti della classifica. Il tecnico serbo ad esempio, appare deluso dall’apporto di tutti i trequartisti finora impiegati nel suo modulo ‘a rombo’; Suso si è rivelato ancora poco maturo, Keisuke Honda è lontano parente del numero 10 tecnico e decisivo di un anno fa, e persino il jolly Giacomo Bonaventura non si è segnalato per incisività in quella zona di campo.
Ecco perché si fa largo l’ipotesi di un 4-4-2 più abbottonato, con due esterni di centrocampo a coprire le fasce laterali e la rinuncia ad un trequartista di ruolo. Inoltre appare quasi scontata, nella rotazione dell’attacco, la panchina per Mario Balotelli, che dopo le presenze da titolare a Udine e Genova potrebbe lasciare spazio al tandem Bacca-Luiz Adriano, calciatori che di certo sembrano più abituati a convivere e dialogare.
Redazione MilanLive.it