Balo o non Balo? Questo è l’ennesimo dilemma per Sinisa Mihajlovic, visto che si trova di fronte ad un bivio, forse lo stesso che ebbe lo scorso anno Filippo Inzaghi nella gestione di Jeremy Menez. Già il francese, capocannoniere e trascinatore, da prima punta faceva impazzire le difese avversarie, segnando 16 gol complessivi in stagione, ma partecipando raramente al gioco corale della squadra e facendo intendere di essere un anarchico e ribelle per natura, praticamente mai al servizio dei compagni.
Stesso cruccio anche con Mario Balotelli nel Milan di oggi; da quando è tornato in forma l’attaccante ex Liverpool ha dato dimostrazione di essere maturo e voglioso di riprendersi la maglia da titolare. Ottime prove nel derby e a Udine, tra i meno peggio nel ko di domenica a Genova, grazie a quel piglio da leader offensivo che ne fa un quasi indispensabile. Eppure al suo fianco, prima Carlos Bacca e poi Luiz Adriano, si sentono abbandonati, poco chiamati in causa, per via dell’individualismo esagerato di Mario che preferisce fare le cose per conto suo.
Il comportamento di Balotelli è impeccabile senza dubbio, ma per far girare la squadra in modo compatto e corale serve maggiore intesa con i colleghi di reparto. Per questo secondo Tuttosport di oggi contro il Napoli nel big match di domenica prossima Mario potrebbe essere vittima della rotazione offensiva di Mihajlovic, lasciando spazio di nuovo al tandem sudamericano Bacca-Luiz Adriano, che al contrario ha già trovato una propria intesa vincente già dalle prime amichevoli estive.
Redazione MilanLive.it
