Ospite questa mattina della trasmissione “Pezzi da 90” per le frequenze di Radio Onda Libera, Alberto Zaccheroni ha commentato l’inizio del campionato di Serie A. L’ex allenatore (tra le altre) di Milan, Inter e Juventus ha analizzato le false partenze di rossoneri e bianconeri, la sconfitta di ieri sera dei nerazzurri dopo un filotto di vittorie da record e le sorprese di questo mese di settembre.
“Questo campionato è anomalo e strano. Le grandi sbandano e ci possono essere diverse sorprese: basta vedere l’inizio di campionato di squadre come Torino, Sassuolo e Chievo – ha dichiarato Zaccheroni – La Juve è in confusione e manca di personalità. Non trovo grandi colpe nelle scelte estive: Tevez e Pirlo volevano andare via, Vidal doveva partire. I bianconeri hanno cambiato molto e perdere tre giocatori chiave delle scorse stagioni lascia dei vuoti difficili da colmare. La sconfitta di ieri dell’Inter? Rientra nella normalità di questo avvio di campionato. I nerazzurri hanno vinto cinque partite di misura e appena hanno trovato una squadra che giocava bene e pressava alto come la Fiorentina sono andati in barca. La scelta di Mancini di schierare la difesa a tre, poi, ha sorpreso tutti, anche i suoi giocatori. Complimenti, comunque, ai viola per la vittoria: Firenze non è una piazza facile perché si esalta e si deprime facilmente ma Paulo Sousa ha personalità da vendere. Chi dovrebbe acquisirla, invece, è il Milan. I rossoneri sono un cantiere aperto che deve ancora trovare dei punti fermi. Senza cardini ci si esprime male e i cambi continui non fanno bene all’assetto della squadra. Domenica a San Siro arriva il Napoli e se non ci sarà una scossa si rischia la figuraccia. Sapevo che Sarri era bravo sul campo, ma mi ha stupito perchè in poco tempo è riuscito con il lavoro a portare un’identità e un pensiero comune ai partenopei. Spero di sbagliarmi, ma per il Milan sarà durissima contro il Napoli“.
Andrea Panzeri – Redazione MilanLive.it
