Dopo le vittorie contro Palermo e Udinese, il Milan cade a Marassi contro un Genoa incerottato a causa degli infortuni e delle squalifiche. I rossoneri vengono superati per 1-0 grazie ad un gol su punizione (con netta deviazione della barriera) di Blerim Dzemaili e restano ancorati a quota 9 punti in classifica. Tre vittorie ma altrettante sconfitte nelle prime sei giornate: ecco il ruolino di marcia della truppa di Sinisa Mihajlovic che, secondo Tuttosport, avrebbe fallito il primo vero esame di maturità da quando siede sulla sua nuova panchina.
Nell’edizione odierna del quotidiano sportivo torinese, compare un articolo abbastanza eloquente e duro sull’inizio di stagione del Milan. Nonostante i grandi investimenti sul mercato messi a disposizione della società in estate, i nuovi giocatori presentati come top-players e la rivoluzione tecnica affidata all’allenatore serbo ex Sampdoria, i rossoneri sono ancora lontani dal tornare ad essere una grande squadra. Un dato che potrebbe far riflettere è, su tutti, proprio quello dei punti racimolati fin’ora: il Milan di Mihajlovic, infatti, ha due punti in meno di quello del tanto criticato Filippo Inzaghi che, prima di affrontare la settimana di campionato, lo scorso anno aveva raccolto 11 punti. La stagione è lunga e appena iniziata, ma la partenza non è stata delle migliori e domenica sera contro il Napoli a San Siro servirà una partita perfetta per rialzarsi e cominciare ad inseguire quell’obiettivo finale che è il ritorno in Champions League. Per una squadra praticamente nuova incappare in qualche passo falso è assolutamente normale, ma il Milan sembra aver già esaurito il numero consentito di errori da commettere ed ora sia i neo-acquisti tanto decantati (Alessio Romagnoli ed Andrea Bertolacci in primis) che il nuovo mister dovranno dimostrare il loro valore e di essere degni della maglia per cui giocano.
Andrea Panzeri – Redazione MilanLive.it