Due passi avanti, con le vittorie sofferte ma meritate su Palermo e Udinese, ma anche uno indietro per via del ko di ieri contro il Genoa. Sconfitta di misura per il Milan nella gara di ieri a Marassi che fa male e dimostra l’immaturità della squadra di Sinisa Mihajlovic, non ancora pronta per il salto di qualità nonostante avesse di fronte una delle formazioni più in difficoltà dell’inizio di stagione.
Un equilibrio che non fa sicuramente piacere quello delle prime sei gare di campionato: tre vittorie e tre sconfitte, numeri e segnali che fanno intendere come il Milan non abbia nella continuità di prestazioni e punteggi la sua arma migliore. La Gazzetta dello Sport analizza il match di ieri, perso per un episodio, ovvero la punizione di Blerim Dzemaili deviata in mischia che ha spiazzato Diego Lopez dopo 10 minuti. Troppi gli errori, sia in fase di costruzione che in quella di contenimento. Non a caso Alessio Romagnoli ha dovuto spendere due falli da ‘giallo’ per rimediare alle distrazioni altrui e di conseguenza abbandonare la partita con un tempo di anticipo.
Se prima Kucka poi Rodrigo Ely avessero trovato il gol del pareggio si parlerebbe di un Milan combattivo e abile a riportarsi in gara nonostante l’inferiorità numerica, ma la realtà vede una squadra di nuovo vittima dei suoi mugugni e forse anche della sopravvalutazione dell’avversario. Un’indole che non piacerà sicuramente a Mihajlovic, il quale in settimana dovrà lavorare per rimettere in riga i suoi, dal punto di vista tattico e soprattutto comportamentale.
Redazione MilanLive.it
