Bye bye stadio di proprietà; il Milan oggi, dopo mesi di illusioni, ripensamenti e diatribe dialettiche dovrebbe quest’oggi dire ufficialmente addio al progetto di costruire un proprio impianto sportivo nell’area del Portello. Una decisione presa dal club rossonero, che ha voluto tirarsi indietro dopo aver vinto il bando per i terreni di Fondazione Fiera. Ufficialmente si è parlato di mancati accordi sulla bonifica del suolo ed i relativi costi esosi, ma non è escluso che vi siano anche altri motivi dietro.
Come sostiene il Corriere della Sera, quest’oggi Fondazione Fiera dovrebbe ratificare, anche attraverso un comunicato, la decisione di presentare una penale al Milan da pagare per far scattare l’annullamento automatico della vittoria del bando. Silvio Berlusconi e Benito Benedini giorni fa sarebbero giunti alla decisione di stabilire intorno ai 10 milioni di euro la cifra della suddetta penale, pari a due annualità dell’affitto previsto dal bando. Una decisione che sicuramente non farà felice Barbara Berlusconi, prima fautrice della costruzione di uno stadio tutto rossonero al Portello. Ma non è escluso che in futuro, dopo l’arrivo di Mr.Bee, non si possa tornare a parlare dell’impianto di proprietà in una zona meno cittadina e più periferica.
Redazione MilanLive.it