L’idea di uno stadio di proprietà Milan, magari intitolato ‘Red&Black Arena’ e costruito in zona Portello, ormai si è arenata definitivamente. Le parole di Silvio Berlusconi, che a più riprese ha confermato tale flop di trattative, fanno capire come la società di via Aldo Rossi al momento non intenda lasciare lo storico San Siro e accantonare invece il progetto di un impianto nuovo e moderno, nonostante la figlia Barbara abbia passato mesi a definire il tutto con tanto di plastico e immagini.
Secondo la Gazzetta dello Sport starebbe invece tornando di moda l’ipotesi di un San Siro di proprietà sia del Milan che dell’Inter, una sorta di binomio fra i due club cittadini per acquisire l’impianto. Già anni fa Adriano Galliani e Massimo Moratti cominciarono a sondare il terreno per questa opzione, ma si arenò tutto perché entrambi furono all’epoca più attratti dall’idea di avere uno stadio di proprietà individualmente. Ora San Siro, che resterà condiviso da rossoneri e nerazzurri, torna ad essere l’oggetto del desiderio di entrambi i club.
Oggi in Comune il dirigente milanista Alfonso Cefaliello e il rappresentante interista Michael Bolingbroke incontreranno l’assessore Chiara Bisconti per fare il punto della situazione proprio sul rinnovamento della ‘Scala del calcio’ in vista della finalissima Champions di maggio prossimo. Ma i due club dovrebbero presentare anche una proposta per divenire co-proprietari di San Siro, anche se al momento il loro accordo è vincolato ad una concessione di affitto valida fino al 2030. Ma non è escluso che si trovi una soluzione precedente, con il Comune pronto a cedere il diritto di superficie.
Redazione MilanLive.it