Mihajlovic: “Calabria farà una grande carriera. Balotelli? Esemplare, non so se sarà titolare”

Nigel de Jong, Sinisa Mihajlovic e Riccardo Montolivo (acmilan.com)
Nigel de Jong, Sinisa Mihajlovic e Riccardo Montolivo (acmilan.com)

Sinisa Mihajlovic ha sostenuto la consueta conferenza stampa alla vigilia di Udinese-Milan. Sono stati affrontati diversi temi di attualità e il mister non si è sottratto ad alcuna domanda postagli dai giornalisti presenti in sala stampa.

 

Il serbo ha esordito così, parlando dello schieramento che scenderà in campo allo stadio Friuli e ribadendo la situazione un po’ di emergenza: “I punti sono importanti, sappiamo che dobbiamo migliorare certe cose però penso che siamo sulla strada giusta. Domani cambierò il meno possibile, farò scelte obbligate. Balotelli non so se scenderà in campo titolare, domani mattina parlerò con i ragazzi e sceglierò per mettere in campo la formazione migliore“.

 

Mihajlovic ha dedicato poi buone parole a Mario Balotelli, Davide Calabria e in generale alla squadra: “Fino ad oggi Mario è stato esemplare nel comportamenti in campo e fuori. Mi aspetto da tutti sempre di più perchè hanno le qualità per far sempre meglio, cerco sempre di tirar fuori il massimo da ognuno di loro. Tutti possono far tutto. Calabria ormai non è una sorpresa, ha fatto sempre bene in tutte le partite che ha giocato, se continua a lavorar sodo avrà una grande carriera davanti“.

 

Il tecnico milanista predica attenzione in fase difensiva: “Abbiamo subito gol in tutte le partite ufficiali, sicuramente quando si subisce gol bisogna farne uno in più. L’obiettivo per domani e le partite che seguiranno sarà non subirne. Tutta la squadra è impegnata in fase offensiva e difensiva. Sappiamo dove dover migliorare e dove ripetere le cose positive“.

 

Mihajlovic ha ben chiaro qual è l’atteggiamento giusto da tenere in campo: “Domani giochiamo fuori casa e dobbiamo giocare con intensità, coraggio e personalità come nelle ultime due partite. Colantuono lo reputo un ottimo allenatore e l’Udinese ha giocatori che ci possono mettere in difficoltà“.

 

Si parla di difensori e nello specifico di Rodrigo Ely: “Zapata e Romagnoli hanno fatto bene, Ely è comunque un giocatore importante ma, dopo l’espulsione contro la Fiorentina, sono entrati altri e hanno fatto bene. Sappiamo che un ragazzo giovane può sbagliare più di uno esperto o essere discontinuo ma in prospettiva può diventare forte“.

 

Mihajlovic è consapevole di essere un po’ in emergenza per domani, ma non cerca alcuna scusa e punta a fare bottino pieno al Friuli: “Domani voglio fare una grande prestazione e vincere oltre a non subire gol. In questo momento siamo un po’ ristretti con le scelte per la formazione a causa degli infortuni ma i ragazzi per come si stanno allenando meritano tutti. Non cerchiamo scusa e siamo ottimisti, io sono ottimista perché in ogni opportunità vedo una possibilità. Contro il Genoa penso che recupereremo Bertolacci e Kucka, per Antonelli vedremo“.

 

Breve elogio per Giacomo Bonaventura: “Jack è quello che mi aspettavo, ha confermato quello che pensavo di lui“. L’allenatore rossonero è determinato ad espugnare il Friuli considerando anche che non bisogna perdere ulteriore terreno dall’Inter, capolista a punteggio pieno: “Dal Derby siamo un altra squadra e tutto il merito è dei ragazzi che hanno fatto il salto di qualità mentale. Dopo quattro partite non si possono dare giudizi, non bisogna però far scappare l’Inter troppo avanti. Se si arriva al risultato attraverso il gioco ci sono più possibilità di avere continuità. I calendari contano secondo me, noi andiamo avanti sulla nostra squadra. Jose Mauri? E’ disponibile, si vedrà“.

 

Capitolo finale dedicato ai tifosi: “Il nostro pubblico è esigente e dobbiamo essere una squadra ambiziosa. Il pubblico apprezza se giochiamo bene. Quando fischiano certe volte hanno ragione però quello è passato e il nostro obiettivo è crescere“.

 

Fonte: acmilan.com

 

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