Partita tutt’altro che complicata quella di ieri per Carmine Russo, il fischietto della sezione di Nola a cui era stata affidata la direzione di Milan-Palermo, gara della 4.a giornata di campionato vinta dal club rossonero per 3-2. Il Corriere dello Sport ripercorre oggi i maggiori episodi da moviola del match, con il direttore di gara campano che in fin dei conti non ha sbagliato quasi nulla.
Nel primo tempo il Milan chiede un calcio di rigore per una spallata energica del difensore Struna su Carlos Bacca, con il colombiano che in piena corsa cade dopo il contatto in area. Russo fa proseguire ma qualche dubbio resta visto che il terzino sloveno appare in ritardo nell’intervento. Ingiustificate le protesta del tecnico rosanero Beppe Iachini, espulso dall’arbitro per aver espresso il proprio malcontento sul fallo che genera la punizione-gol di Jack Bonaventura.
Nella ripresa pochi episodi significativi, ma il Palermo protesta perché l’azione del 3-2 rossonero nasce da un fallo di mano di Cristian Zapata che respinge di braccio un cross di Alberto Gilardino. Intervento involontario con il colombiano che prova anche a nascondere la mano, decisione al limite che Russo ha giudicato con il buon senso. Regolari invece i due gol del Palermo firmati dallo svedese Hiljemark.
Redazione MilanLive.it