Aurelio De Laurentiis da tempo è oggetto di qualche critica per le scelte effettuate dal Napoli in estate in sede di calciomercato. A partite dall’allenatore, quel Maurizio Sarri alla seconda stagione in Serie A e ancora non convincente, fino ad arrivare agli acquisti. La squadra andava rinforzata meglio soprattutto in difesa e a centrocampo, a pensarlo sono in molti e non a caso il patron del club partenopeo viene accusato di non aver investito abbastanza.
Lo stesso De Laurentiis, però, non ci sta e respinge le critiche: “Mi fa ridere chi dice che non ho investito, abbiamo cambiato sette giocatori – si legge su TgCom24 -. Poi se offro 28 milioni per Romagnoli e non viene e se Soriano si decide a dieci minuti dalla fine del mercato non posso farci niente. Anche la Juventus ha cambiato molto, siamo in fieri come loro, e quando si cambia non si ottiene tutto e subito”.
Alessio Romagnoli non è andato al Napoli perché era un obiettivo del Milan e voleva indossare solamente la maglia rossonera, cosa poi avvenuta. Anche Roberto Soriano voleva approdare a Milanello per riabbracciare Sinisa Mihajlovic, suo allenatore alla Sampdoria, e solo all’ultimo ha accettato il Napoli. Ma la sua scelta ritardata ha impedito di concretizzare il trasferimento.
Redazione MilanLive.it