Tuttosport – Milan, un Balotelli così merita di giocare

Mario Balotelli (Getty Images)
Mario Balotelli (Getty Images)
Sono bastati poco più di 20 minuti nel derby contro l’Inter per ribaltare l’opinione che i giornali avevano di lui: Mario Balotelli ha stupito tutti ed ora è pronto a prendersi il Milan. Sia chiaro, l’attaccante bresciano ha fatto solamente ciò che viene chiesto a qualsiasi altro giocatore, ovvero entrare dalla panchina con voglia e determinazione per provare a cambiare la partita, ma visti i precedenti comportamenti del ragazzo e la sua tipica andatura caracollante i tifosi rossoneri hanno molto apprezzato la sua prova di domenica sera. Il Balo 2.0 sembra, dunque, aver accantonato quel personaggio che lo ha contraddistinto dall’esordio in prima squadra con la maglia nerazzura fino alla debacle inglese con il Liverpool per lasciare spazio finalmente ad un professionista che si allena con dedizione per mettere (positivamente) in difficoltà il mister e dimostrare il suo valore in campo.
E, secondo quanto si legge nell’edizione odierna di Tuttosport, nemmeno Sinisa Mihajlovic si aspettava un cambiamento così repentino. Il tecnico serbo si è fatto personale garante di Mario, accettando il suo ritorno a Milanello previa la promessa da parte sua di impegno e attaccamento alla maglia ed ora avrebbe il dubbio se schierarlo o meno dal 1′ minuto contro il Palermo. Per il quotidiano sportivo torinese, un Balotelli così, capace di spaventare l’Inter in pochi minuti con un palo su conclusione da fuori e con una punizione disinnescata solamente dalla parata di un grande portiere come Samir Handanovic, meriterebbe di giocare ma Mihajlovic, probabilmente, ha paura di bruciare anzitempo la smania di fare bene del suo giocatore. Ecco perchè il classe 1990 dovrebbe accomodarsi in panchina anche contro i rosanero, pronto a subentrare a partita in corso. La tentazione di farlo partire titolare al posto di Luiz Adriano e in coppia con Carlos Bacca o, meglio ancora, quella di disegnare un tridente con Balo “finto trequartista”, però, stuzzica l’ex allenatore della Sampdoria che sarà chiamato, dunque, a decidere l’attacco titolare o con una scelta di testa o con una, cosiddetta, “di pancia”.

 

Andrea Panzeri – Redazione MilanLive.it

 

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