José Mauri sta vivendo un periodo tutt’altro che positivo al Milan. Dopo la panchina in Coppa Italia contro il Perugia, nelle prime tre giornate di campionato Sinisa Mihajlovic lo ha mandato in tribuna. Il serbo lo ha voluto fortemente in estate, ma finora non gli ha ancora trovato spazio anche perché davanti ci sono centrocampisti con maggiore esperienza e il 19enne italo-argentino ha bisogno di tempo per crescere e man mano essere inserito. Il ragazzo è stato molto determinato a rimanere a Milanello anche quando è arrivato Juraj Kucka e lui sembrava indiziato a partire, segnale della fiducia in sé stesso e della volontà di giocarsi le sue chance in rossonero almeno fino a gennaio.
Indossare la maglia del Parma non è come indossare quella del Milan. La piazza milanese è molto esigente ed è capace di bruciare presto un giovane se sbaglia e non ha la personalità per reagire. Prima di mandarlo allo sbaraglio, Mihajlovic si attende una maturazione da parte di Mauri nelle prossime settimane e poi sicuramente gli darà l’occasione per dimostrare il suo valore.
Tanti club si erano fatti avanti per il giocatore, anche molto importanti come per esempio l’Atletico Madrid, ma il Milan ha avuto la meglio e auspichiamo che il ragazzo possa presto rivelarsi un elemento prezioso per la squadra di Mihajlovic. A Mauri non rimane che impegnarsi al massimo e lavorare duramente per convincere il tecnico.
Redazione MilanLive.it
