La Gazzetta dello Sport riporta che in tarda mattinata Milan, nella figura del direttore operatività stadio Alfondo Cefaliello, e Inter, in quella del direttore generale Marco Fassone, incontreranno l’assessora allo Sport del Comune di Milano per parlare del tema stadio. La stessa Chiara Bisconti a metà agosto aveva espresso il seguente pensiero: «Resto dell’idea che per Milano avere due stadi rappresenti una grande possibilità, ma se i club vorranno restare entrambi a San Siro troveremo nuove formule per continuare insieme: non abbiamo fretta, perché la convenzione per la cogestione del Meazza scadrà nel 2030».
Il Milan ha fatto dietrofront per quanto riguarda il progetto al Portello e sembra determinato a rimanere a San Siro. Un passo indietro che l’Inter sicuramente non vede di buon occhio dato che ormai era entrato nell’ordine di idee di gestire il Giuseppe Meazza da sola a partire dal 2019 e non a caso era già stato predisposto un piano di investimenti per ammodernare l’impianto. Oggi ci sarà un confronto tra le parti e attendiamo dunque novità.
Intanto sia Milan che Inter stanno lavorando insieme per fare quelle modifiche che sono necessarie per presentare al meglio San Siro in vista della finale di Champions League 2016. La Gazzetta dello Sport spiega poi che la Bisconti informerà i club dell’accordo trovato con la Snai negli ultimi giorni per la trasformazione dell’ex Trotto, adiacente allo stadio, nel Villaggio Champions. Uefa accontentata dunque.
Matteo Bellan – Redazione MilanLive.it