Il Milan crea di più ma non concretizza, l’Inter calcia solo un paio di volte in porta e trova il gol con Fredy Guarin: ecco una sintesi estrema del derby di ieri sera che conferma come nel calcio conti di più il saper capitalizzare al massimo le poche occasioni che si hanno piuttosto di crearne in gran numero e immediatamente sprecarle. E a finire sul banco degli imputati è l’attacco rossonero, partito a mille e parso straripante nei primi 20 minuti per poi spegnersi alla lunga ed essere rivitalizzato solo dall’ingresso di Mario Balotelli.
Nello specifico, come riportato da Tuttosport, Sinisa Mihajlovic è stato “tradito” da Luiz Adriano, ben imbeccato dal compagno di reparto Carlos Bacca ma non abbastanza deciso e concreto sotto porta al momento di conlcudere a rete. Il brasiliano, freddissimo in Coppa Italia con il Perugia e spietato contro l’Empoli la scorsa giornata, non ha avuto quel killer instinct che avrebbe potuto portare subito in vantaggio il Milan ed indirizzare la partita su ben altri binari. L’ex Shakthar Donetsk non si è rivelato abbastanza lucido a tu per tu con Samir Handanovic dopo appena tre minuti, calciando debolmente addosso al portiere nerazzurro, e al 17esimo ha sprecato la seconda ottima occasione a sua disposizione facendosi rimontare da Juan Jesus in area di rigore a causa di un tocco di troppo. A salvare la sua prestazione c’è sicuramente la grandissima volontà e l’importante lavoro sporco svolto per quasi 90 minuti, ma in partite così importanti questi errori costano cari e Luiz Adriano è chiamato a rifarsi già contro il Palermo.
Andrea Panzeri – Redazione MilanLive.it
