Serie A, salari e costi in ascesa. Per il Milan terzo monte ingaggi del torneo

Silvio Berlusconi e Adriano Galliani (foto da repubblica.it)
Silvio Berlusconi e Adriano Galliani (foto da repubblica.it)

La Gazzetta dello Sport quest’oggi ha effettuato un report assolutamente dettagliato sui salari e sui costi, in netta ascesa, della Serie A per la stagione sportiva 2015-2016. Dagli 849 milioni della scorsa annata come valore complessivo degli ingaggi, si è saliti a quota 882. Un segnale dunque di ripresa per i club nostrani, che in estate hanno già speso cifre paragonabili alla Premier League a livello di calciomercato.

 

Ancora lontani i picchi dorati di 4-5 anni fa, quando la Serie A contava ingaggi totali per più di 1 miliardo di euro, ma la crisi ed i vari deficit hanno sensibilmente richiesto un abbassamento dell’asticella. Nel report della ‘rosea’ spuntano anche i dati sulle squadre a livello individuale: il monte ingaggi più alto resta quello della Juventus, seguito dalla Roma. Terzo proprio il Milan di Silvio Berlusconi, che resta dunque uno dei club con maggiori oneri del campionato.

 

Non sono bastate alcune cessioni e sfoltimenti generali in estate, visto che gli stipendi annuali del Milan contano una cifra vicina ai 101 milioni di euro, ben sette in più dei rivali storici dell’Inter. Se lo scorso anno i più pagati in casa rossonera erano Fernando Torres e Philippe Mexes con i loro 4 milioni a testa, oggi i più ricchi corrispondono ai nomi di Carlos Bacca e Riccardo Montolivo, entrambi a 3,5 netti a stagione, seguiti a ruota dai 3 milioni di Nigel de Jong e del nuovo acquisto Luiz Adriano. Andiamo a vedere la tabella de La Gazzetta dello Sport per avere un’idea più chiara della situazione.

 

Ingaggi Serie A 2015/16 (foto La Gazzetta dello Sport)
Ingaggi Serie A 2015/16 (foto La Gazzetta dello Sport)

 

Redazione MilanLive.it

 

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