A inizio estate, dopo una stagione non proprio positiva, Philippe Mexes sembrava essere lontanissimo dal Milan. Il difensore francese aveva un contratto in scadenza il 30 giugno e in un primo momento non era stato prolungato. Il rinnovo è avvenuto qualche giorno dopo su pressione di Silvio Berlusconi, che per l’ex Roma prova molta stima e simpatia. Sinisa Mihajlovic, invece, non sembrava convinto e difatti non lo ha mai considerato un titolare in estate. Verso la fine sella sessione del calciomercato ne ha pure approvata l’eventuale cessione.
Il Milan lo stava infatti per vendere alla Fiorentina, che era convinta che con il francese avrebbe sistemato i propri problemi difensivi dopo l’addio di Stefan Savic. La trattativa era praticamente chiusa, ma alla fine è comunque saltata. Lo ha confermato il direttore sportivo viola Daniele Pradè, che nel corso della presentazione di Joan Verdù ha voluto spiegare i motivi del mancato arrivo a Firenze di Mexes: “Quella relativa al difensore francese era un’operazione praticamente chiusa ma improvvisamente nel corso degli ultimi giorni di mercato le cose sono cambiate – ha spiegato il ds -. Col giocatore era tutto fatto, aveva perfino già trovato la scuola per i bambini”. Il Milan, per volere di Silvio Berlusconi, ha stoppato tutto. Lo ha rivelato l’agente del calciatore.
Redazione MilanLive.it