In collegamento da Milanello per Sky Sport, Peppe Di Stefano ha fatto chiarezza sulle cause del mancato arrivo di Axel Witsel al Milan, commentando anche le dichiarazioni rilasciate dallo stesso giocatore dal ritiro della Nazionale belga.
“Credo che ciò che ha detto il ragazzo non sia totalmente vero – ha affermato Di Stefano – Witsel aveva detto si al Milan e i suoi intermediari avevano chiuso l’intesa per il suo trasferimento, ma fare un’operazione del genere tra il 30 e il 31 Agosto è dura. Lo Zenit San Pietroburgo era d’accordo per un prestito oneroso da 3 milioni di euro, ma voleva un obbligo di riscatto a 22 milioni. Il Milan offriva solo un diritto di riscatto: questo è stato l’unico vero problema. Alle condizioni del club russo, il Milan non poteva chiudere l’operazione vista la cifra da spendere e i tanti soldi già investiti in questa finestra di mercato“.
Andrea Panzeri – Redazione MilanLive.it