Sinisa Mihajlovic ha sostenuto la consueta conferenza stampa alla vigilia di Milan-Empoli. Scriviamo le sue dichiarazioni riportate dal sito ufficiale acmilan.com. L’esordio è dedicato a Mario Balotelli: “Sono tutti convocabili, mancano partite e allenamenti ma Mario potrebbe servire nel corso della partita. Non si è mai discusso il potenziale tecnico di Balotelli, il suo problema è sempre stato la testa ma ha fatto delle promesse e sono convinto che le manterrà. Il suo impegno morale è verso tutti, io l’ho visto convinto e adesso dovrà mantenere le sue promesse. E’ sempre un bravo ragazzo, sa di aver sbagliato tanto e che questo è l’ultimo treno per lui. Ha potenzialità enormi, penso che ha capito che è arrivato il momento di essere uomo“.
Successivamente il serbo è passato a commentare l’acquisto di Juraj Kucka: “Unisce quantità e qualità, conosce bene il campionato italiano. Ha la forza fisica e non molla mai. Sa che è una grande occasione per lui e la sfrutterà al massimo“.
Il serbo torna sulla sconfitta con la Fiorentina e si concentra poi sull’impegno di domani: “Abbiamo fatto un passo falso a Firenze ma era la trasferta più difficile di tutte. Volevamo vincere ma non ci siamo riusciti. Dobbiamo vincere ora la prima partita a casa nostra. L’Empoli è una squadra organizzata ma dobbiamo vincere“.
Il mister ha così proseguito il suo intervento: “Abbiamo cambiato un po di giocatori e abbiamo cambiato gioco dall’anno scorso. Essere uno in meno diventa molto difficile. Dobbiamo vincere e convincere. Il Presidente è rimasto deluso dalla sconfitta come tutti noi, ma siamo sereni. Cerco sempre di concentrarmi sulla mia squadra, sappiamo di essere forti e di dover migliorare“.
Mihajlovic sulle scelte di formazione ha spiegato: “Domani con Ely squalificato cambieremo qualche giocatore. Mario può giocare anche dietro alle punte, non solo davanti. Kucka è interno. Montolivo è un giocatore importante per noi, si sta allenando con continuità, cercheremo di farlo giocare scegliendo bene il momento. A me piace sempre avere un modulo alternativo al 4-3-1-2. Abbiamo Menez e Niang infortunati al momento, quando li recupereremo avremo un modulo alternativo 4-3-3. E’ importante fare esprimere i giocatori al meglio. Ci siamo rinforzati col mercato ma ci vuole tempo. Abbiamo ancora tanti margini di crescita“.
Fonte: acmilan.com