Ieri tra l’ora di pranzo e le quattro del pomeriggio è andato in scena il primo vero incontro tra Milan e Sampdoria per trattare il trasferimento di Roberto Soriano. Un vertice non andato a buon fine come invece si pensava. Le parole di Adriano Galliani sono chiare: «Siamo ancora lontani, lontanissimi». E anche Massimo Ferrero fa intendere che c’è ancora molto da lavorare per raggiungere un accordo: «Non abbiamo trovato un accordo, oggi Soriano è un giocatore della Sampdoria, domani chissà… Chi vivrà, vedrà. Loro offrono dieci milioni di euro ma noi ne vogliamo di più – riporta La Gazzetta dello Sport -. Se Bertolacci è stato pagato 20, per Soriano ne vogliamo 15. Quindi dare moneta, vedere cammello!!! La clausola rescissoria? Non vale più, è scaduta a Ferragosto».
In questo momento il Milan è fermo ad un’offerta di 10 milioni pagabili in due rate da 5, più qualche bonus e l’aggiunta del cartellino di Antonio Nocerino. La Sampdoria vorrebbe almeno 13 milioni e che l’ingaggio della contropartita tecnica venisse pagato in buona parte dai rossoneri. Le parti si incontreranno nuovamente domani per ulteriori approfondimenti di questa trattativa. Entrambe devono fare uno sforzo per venirsi incontro e arrivare ad un’intesa. La sensazione è che l’affare possa essere fatto, magari lavorando a fondo sui bonus.
Redazione MilanLive.it