In campo a San Siro c’era il Perugia, che con tutto il rispetto non è il Real Madrid, ma il Milan visto ieri sera nell’esordio ufficiale di Coppa Italia è sembrato bello, coeso e concreto. Ottima prova dei rossoneri nella prima uscita interna stagionale, con l’entusiasmo di chi sa che potrebbe essere una buona annata dopo stagioni deludenti e poco confortanti. Un 2-0 secco, che poteva essere più rotondo, ma che mette in mostra tutte le qualità positive della squadra di Sinisa Mihajlovic.
I gol del Milan, come scrive la Gazzetta dello Sport, sono nati entrambi da azioni provate e riprovate in allenamento come dogmi; il vantaggio è di Keisuke Honda, che segue l’azione senza palla dopo il movimento di Luca Antonelli e la finta di Luiz Adriano. Lo stesso brasiliano timbrerà il cartellino nel primo tempo muovendosi in verticale e dettando il passaggio proprio a Honda. Sintomi di un lavoro che già sta pagando, anche se per giudicare l’approccio alla stagione bisognerà attendere sfide più equilibrate.
Difatti il duo tanto atteso Rodrigo Ely e Alessio Romagnoli in difesa ha avuto vita facile, visto che la squadra di mister Bisoli non si è quasi mai affacciata dalle parti dell’area milanista; domenica contro la Fiorentina sarà decisamente un test più problematico, verso il quale però il Milan arriverà con l’entusiasmo e l’ottimismo di chi sa di aver lavorato alla grande in estate.
Redazione MilanLive.it