Un Milan complessivamente positivo, apprezzabile per la grinta, la forza di volontà e anche qualche schema che comincia a riuscire in campo. Il Trofeo Tim premia la squadra che commette meno errori e che si è forse presentata con la maggiore voglia di vincere per dimostrare di essere a buon punto in questa fase di precampionato. E i singoli? La Gazzetta dello Sport ha pensato a premiare o bocciare alcuni elementi in particolare del Milan.
Tra i cosiddetti ‘Top’ spicca sicuramente Carlos Bacca, premiato anche come miglior calciatore del torneo. Ha giocato solo contro l’Inter, ma strepitosa la sua prova fatta di tanta pericolosità e velocità da vendere. Progressioni che fanno ben sperare, condite da un assist e da un super gol, il primo in rossonero. Finalmente positivo anche Andrea Bertolacci, in gol contro i nerazzurri con un tipico inserimento dei suoi, ma anche per la costanza del suo gioco. Infine a sorpresa il migliore nella seconda sfida contro il Sassuolo è Alessio Cerci, che si danna l’anima, si fa anche ammonire per nervosismo ma appare uno dei pochi in grado di cambiare passo.
Difesa ballerina e sofferente al centro dei ‘flop’ di serata; Philippe Mexes e il brasiliano Alex deludono per motivi diversi, visto che il primo è colpevole dell’errore che scaturisce il vantaggio del Sassuolo con Duncan, il secondo si fa espellere per un intervento da ultimo uomo su Mauro Icardi. Problemi e svogliatezza da risolvere per i due esperti centrali. Delude anche Jack Bonaventura, forse ancora non a suo agio nel ruolo di mezzala, lui che preferirebbe avere maggiore libertà d’azione. Il retropassaggio con cui genera il ‘rosso’ di Alex è da censura.
Redazione MilanLive.it