Chiusure da più parti, un affare che sembra complicarsi sempre di più. Ma il Milan mantiene una flebile speranza per l’affare Zlatan Ibrahimovic, il colpo che farebbe tornare a sognare i tifosi rossoneri in vista della prossima stagione, anche se le urgenze da colmare in questo momento sembrano essere altre. Come riporta il Corriere dello Sport di oggi, la situazione appare durissima da definire, visto anche il piano degli sceicchi del Psg che lo vorrebbero in Qatar prima e negli Usa dopo per fine carriera.
Dopo il 1 agosto e la Supercoppa di Francia si diceva che Ibrahimovic si sarebbe potuto liberare dai parigini e puntare ad un nuovo ingaggio nel Milan, eppure il tutto sembra fermo e senza accelerazioni. Mino Raiola non ha incontrato ancora i vertici societari per stabilire il futuro dello svedese, che sembra propenso ormai a restare. Il presidente Nasser Al-Khelaifi ha già ribadito che “Ibra ha un anno di contratto con il Psg e resterà sicuramente, è incedibile“. Parole anche di facciata se vogliamo, ma che confermano la stima della proprietà per un giocatore che dunque è tutt’altro che malvoluto dalle parti della Senna.
E Adriano Galliani? Avrebbe confidato ad un tifoso che per Ibra la questione sarebbe “Dura, durissima. Ma vedremo…“. L’ad del Milan giustamente conosce le dinamiche del mercato e sa bene che la spinta di Mino Raiola potrebbe sovvertire qualsiasi ipotesi. Ma per il momento il ritorno del campione a Milanello sembra bloccato.
Redazione MilanLive.it