C’eravamo tanto amati, poi, da un giorno all’altro sono nate le ruggini, le frecciatine, i passi indietro sui progetti messi assieme. La storia d’amore tra il Milan e la Fondazione Fiera sembra essersi dissolta come neve al sole, in un paio di giorni del mese di agosto, a poche settimane dall’ok dell’ente fieristico per far costruire al Milan il suo stadio di proprietà sopra i terreni della zona del Portello.
Ieri è arrivato il capitolo più cruento e malevolo: scambio di battute e comunicati tutt’altro che sereni tra le parti. Come riporta la Gazzetta dello Sport il tutto nasce da una mail che i dirigenti del Milan avrebbero inviato al patron di Fondazione, ovvero Benito Benedini, chiedendo di rivedere certi accordi e costi per la bonifica dei terreni, considerata troppo onerosa secondo Barbara Berlusconi ed i suoi collaboratori.
Il Milan si è espresso in maniera piccata e tutt’altro che tenera nei confronti del suo interlocutore, ammettendo tramite comunicato di ‘aver perso parecchi milioni a causa dei ritardi decisionali di Fondazione Fiera’, mettendo in oltre in dubbio la qualità dei terreni per i quali la bonifica dovrà essere ampia e molto costosa. Benedini ed il suo ente non hanno fatto mancare la replica immediata: “Il Milan ci lancia accuse, per il momento ci limitamo a contestarle tutte integralmente“. I toni sono aspri e il rischio di una rottura sembra molto elevata.
Redazione MilanLive.it