Mattia Destro e il Milan, una storia tutt’altro che da ricordare. Sei mesi di prestito con soli 3 gol all’attivo ma anche tante delusioni, dal punto di vista tecnico e mentale per l’attaccante attualmente rientrato alla Roma, considerato il colpaccio del mercato invernale dei rossoneri e poi risultato l’ennesimo flop come numero 9, proseguendo la maledizione dei giocatori offensivi.
La giornalista Monica Colombo, interpellata da Mediaset Premium proprio sull’esperienza di Destro al Milan, ha criticato aspramente il giocatore e la società rossonera, sia per la scelta fatta sia per la gestione della situazione: “A gennaio sembrava che senza Mattia Destro il Milan sarebbe fallito, era considerato una sorta di salvatore della patria. Galliani fu addirittura costretto ad andare a citofonare a casa del giocatore a Roma, un episodio molto singolare“.
Ecco i motivi del flop secondo la giornalista del Corsera: “Destro ha avuto parecchi problemi a Milano, non tanto dal punto di vista tecnico e tattico. Sono sorti dei problemi di ordine caratteriale, si è perso durante il corso della stagione. Inoltre ha avuto uno scarso feeling con Inzaghi, i due non si sono mai presi. Un limite caratteriale per entrambi che non ha giovato al Milan“.
Redazione MilanLive.it
