Nell’attacco del Milan non c’è spazio per Alessandro Matri. Non è solo Sinisa Mihajlovic ad esserne convinto, ma probabilmente lo sa anche il calciatore stesso. Pagato alla Juventus circa 11 milioni di euro per volere di Massimiliano Allegri, l’ex Cagliari non ha mai convinto l’ambiente rossonero, già scettico a priori dopo il suo arrivo. In quel di Milanello non ha mai entusiasmato i tecnici del dopo Allegri, tanto che è stato mandato in prestito prima alla Fiorentina dove ha collezionato nel 2014 ben 15 presenza ma ha siglato solo 4 gol. Successivamente si trasferì al Genoa: al Grifone siglò 7 gol in 17 partite. Media-gol poco entusiasmante anche alla Juventus dove, nella passata stagione, tra campionato e coppe ha racimolato 26 presenze, 9 gol e 7 assist.
Quale futuro per Matri a questo punto? A 30 anni si iniziano a fare alcune riflessioni e restare al Milan un altro anno senza giocare mai, potrebbe essere molto controproducente per il prosieguo della sua carriera. Con i rossoneri però l’attaccante ha ancora due anni di contratto, quindi sarà sicuramente premura del club di via Aldo Rossi ‘liberarsi’ del suo contratto. Questo certamente potrebbe portare ad una svalutazione piuttosto eccessiva del suo cartellino, stimato ad oggi circa 5 milioni di euro da Transfertmarkt. I colleghi de ‘Il Secolo XIX’ riportano che su Matri ci sarebbe ancora la Sampdoria del presidente Ferrero. La trattativa però non è per nulla facile in quanto, manco a dirlo, l’ingaggio del calciatore (2,5 milioni di euro) sarebbe troppo pesante per le casse blucerchiate.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it