Il Milan ha lanciato ufficialmente il proprio profilo ufficiale su WeChat, la piattaforma mobile che vanta la maggior crescita in Cina. Per l’occasione il fantasista spagnolo Suso si è prestato per un Q&A interessante con i tifosi. Ecco di seguito le domande e le risposte del giocatore rossonero.
1) Che tipo di calciatore sei?
Sono un giocatore offensivo che può giocare sia centrale che sulla fascia destra.
2) Cosa ne pensi del nuovo allenatore?
E’ un grande allenatore, con tanta esperienza e buone idee.
3) Quali sono i nuovi obiettivi per la nuova stagione?
Spero di partire titolare in quante più partite possibile e voglio provare a dare il mio meglio. Spero anche di segnare tanti gol.
4) Chi è il tuo migliore amico nello spogliatoio?
Ho tanti buoni amici, in particolare De Jong, Diego Lopez e Alex.
5) Sei mai stato in Cina? Qual è la tua prima impressione di questa nazione?
Non sono mai stato in Cina, non vedo l’ora di andarci e godermi l’entusiasmo dei tifosi.
6) Qual è il tuo cibo preferito tra: fish&chips, pizza e paella.
La Paella!
7) Chi era il tuo idolo calcistico da bambino?
Zinedine Zidane
8) Qual è il match più indimenticabile che hai giocato al Milan?
La più indimenticabile è stata la partita contro l’Inter, il derby è un’emozione incredibile.
9) Cosa avresti fatto se non avessi fatto il calciatore?
Probabilmente il barbiere.
10) Qual è il tuo giocatore preferito del Milan?
Certainly Kaka.
11) KTV è molto famosa in Cina, se dovessi cantare una canzone del karaoke, quale sceglieresti?
“El Perdon” by Erique Iglesias
12) Chi è il giocatore più fashion tra i tuoi compagni?
Nigel del Jong è il più modaiolo. Anche Honda ha un grande senso della moda.
13) Chi è il tuo compagno di squadra con il peggior gusto musicale? Perché?
Poli, a lui piace il rock.
14) Perché hai scelto il numero 8?
E’ un numero che amo, lo indosso anche in nazionale
15) Qualcuno gioca a ping-pong in squadra?
No, nessuno :-(
16) Chi è il miglior giocatore di FIFA?
Ovviamente Io :-)
17) Con chi condividerai la stanza durante il tour?
Diego Lopez, parliamo la stessa lingua.
Redazione MilanLive.it